Arrivò settembre e tutti i ragazzi tornarono dalle vacanze.
Salva aveva nuotato,Arianna era andata a cavallo.Alberto...perso nei meandri dell'entroterra ligure.
Io, Ale e Vin....non ci eravamo fermati.
Come già scritto in precedenza,i ragazzi mi chiamavano capitan delirio....
Ma sentivo che non era una gimmick adatta.Il Capitano è la mia metamorfosi musicale,
già avevo sfruttato tanto quell'immagine e non avrei voluto mischiare le cose.
Frank Basilico.....era nato come personaggio in una band swing anni 30,
ma non lo avevo mai utilizzato purtroppo.
Perchè non tirarlo fuori dal cassetto e rimodernizzarlo?
Ne parlai con Alessio....e l'idea fù ok!!!!
Gli allenamenti ritornarono duri, imparai anche a fare qualche mossa. Clinch,wristlock,hammerlock,sunset flip.
Ma pativo....pativo sempre più.Più di una volta fui vicino al piagnisteo....
mi sentivo rigido,lento,non in grado di affrontare un incontro .
Pensai e penso tutt'ora che il wresting sia sport per persone equilibrate ed agili,
o comunque con fisici allenati,ed io iniziavo a sentire il peso
di anni di rilassamento.
Il beneficio estivo stava lasciando il posto ad acciacchi e debolezza.
Quindi rallentai un pochino i ritmi....per riequilibrarmi mentalmente.
Non è un passaggio semplice quello che traghetta un semplice fan di questo sport spettacolo ad essere un atleta dilettante....deve cambiar la mentalità.
In una federazione si hanno responsabiltà a cui prima non davo peso.
Iniziai a litigare con quelli che me lo menavano con la storia del tutto finto....
o tutto vero,con quelli che vorrebbero proibire certi sport a dir loro violenti
(gente che magari alla domenica và negli stadi a picchiarsi è forse meno violenta?
eppure...mica proibiscono il calcio,dove tra l'altro esistono come per ogni sport alcuni atleti che infangano l'ambiente dopandosied anche lì incontri truccati,
goal taroccati ed arbitri venduti.
Almeno nel wrestling qualche patta all'arbitro è sempre gradita...eh eh).
Ma Alessio fù determinante e chiaro nel farmi capire l'atteggiamento da seguire.
Del resto,se vado a vedere uno spettacolo di magia....mica credo che la donna nellla cassa venga realmente tagliata in due...
sarei un babbeo a pensarlo.......
Ma se all'esperimento viene dato quel tocco magico ed elegante e la cosa mi rende emozionato....ecco...voglio dire.....c'è bisogno di menarlo al mago?
No...se il suo spettacolo è stato avvincente e professionale non resta nient'altro
che fargli un applauso e togliersi tanto di cappello....o no?
Gli allenamenti continuarono spensieratamente.
Non avevamo idea di cosa stava per capitare.
fine prima parte
seconda parte
Alessio,ci disse che vi erano grosse novità.
Il Daniele che qualche settimana fà aveva telefonato,era un cabarettista di Zelig,
e lì a presto avrebbe iniziato gli allenamenti.
"Daniele Raco?????"esclamai,"ma dai....eh eh,
certo che quello è bello spesso"pensai...
"Non sarò più l'unico panzerotto...eh eh.
Daniele lo avevo già seguito in alcune sue performance
e mi aveva sempre molto divertito.
E la cosa ci fece molto piacere.
Ma la vera novità arrivò una volta a casa.
Daniele ci scrisse che aveva avuto un idea:
rendere questa sua esperienza un film.
"Co...co....cosaaaa?????Io finire in un film sul wrestling.....
eh eh ah ah ih ih....ma è come se un fraticello
finisse in un documentario sul delirante mondo dei tecno rave...."pensai ridacchiando di me,ed a tempo stesso preoccupandomi.
"Io mentre faccio le capriole....in un film....
l'attimo in cui lo sport verrà mortificato definitivamente"esclamai.
"Ma và bene...per i ragazzi sarà sicuramente un esperienza importantissima....
e per il mondo del wrestling italiano sicuramente un ottimo trampolino di lancio.
In palestra logicamente vi fù gran fermento ed entusiasmo.
Ma senza montarci la testa,continuammo gli allenamenti
con i piedi ben saldi a terra.
Quando Daniele si presentò per il primo allenamento,
si dimostrò da subito molto simpatico e alla mano.
Non ebbe atteggiamenti da star,ma anzi,
molto umilmente incominciò a sudare senza lamenti....
Certo...anche lui pativa.....sicuramente molto più paffuto di me,
ne aveva da lavorare.
Se le mie capriole erano oscene....le sue......và beh...
"dai...se non ti piaciono... te le faccio ai funghi" eh eh...
citando una sua battuta di repertorio.
Ma reagiva bene all'allenamento.
Tra l'altro lui ha una grande conoscenza del mondo del
wrestling,mosse,atleti,storyline.Un vero archivio.....
Leggevo nei suoi occhi una luce particolare....
quella che probabilmente toccò me al primo allenamento....
Alla nostra età,realizzare un sogno simile è sale per la vita...rinascere.
Rimettersi in gioco totalmente.Abbattere i pregiudizii di amici e parenti.
Ritrovarsi all'improvviso a realizzare il sogno che avevo a 13 anni,
quando con mia sorella guardavamo il catch in tv,
con Tiger mask,Inoki e Jackie Sato ed i commenti di Tony Fusaro e Paolo Angeli.
Anche Alex Musicman iniziò a fare l'allenamento con noi.
Ma solo nell'ora di riscaldamento e nei giorni dedicati ai pesi.
E mentre noi rotolavamo in capriole ....
vedevo i ragazzi crescere.Essere sempre più esperti.
Quello che gli mancava forse era un pò più di grinta,di rabbia esteriore.
Ma presto anche quella sarebbe arrivata....
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